Stone Massage
Il corso si terrà su prenotazione presso la struttura, per qualsiasi informazione contattare al numero 06. 70300119.
Lo stone massage è una delle tecniche più antiche per trattare i malesseri del corpo e delle mente: è infatti quasi istintivo nell’uomo il riflesso di esercitare una pressione sulla parte dolorante.
Nello stone massage si usano pietre basaltiche, vulcaniche, ciottoli del Gange, dei letti di fiumi dell’Arizona, dell’Italia e della Francia.
Il concetto su cui si fonda l’azione terapeutica dei materiali è lo scambio di calore. Le pietre ben levigate sono in grado di conservare più a lungo il calore e di restituirlo al corpo con il quale vengono in contatto. Di solito vengono usate in associazione a oli specifici per il problema da trattare; la capacità delle diverse pietre di rilasciare calore determina il maggiore o minore assorbimento della sostanza.
Esistono due tipi di massaggio con le pietre: freddo e caldo.
Nel massaggio con le pietre a caldo si usano pietre laviche, di varia forma, dimensione e peso: devono poter essere comodamente usate con le mani (ma a volte se ne scelgono di molto grandi per curare parti più estese del corpo del paziente). Le pietre vengono riscaldate immergendole in acqua sull’apposito fornello. La temperatura ideale per il massaggio è tra i 40 e i 48 °C, mentre per la posa è meglio non superare i 35-40 °C. Prima di iniziare conviene sempre testare sulla cliente la temperatura delle pietre per verificare sia quella gradita. Nel caso sia troppo elevata, sarà sufficiente immergerle qualche istante nell’acqua fredda. Quando le pietre iniziano a raffreddarsi si sostituiscono con altre calde.
La temperatura delle pietre fredde non deve scendere sotto i 5-7 °C. Sarà sufficiente porre le pietre per 15-30 minuti in un normale frigorifero o immergerle in acqua raffreddata con ghiaccio.
Dal punto di vista fisico i benefici dello stone massage sono: • sciogliere la rigidità dei muscoli; • alleviare la tensione di tutta la colonna vertebrale; • decongestionare i depositi linfatici e migliorare la ritenzione dei liquidi; • migliorare la circolazione arteriosa; • sbloccare gli scambi metabolici dell’organismo; • disintossicare l’organismo; • migliorare la mobilità delle articolazioni; • rilassare i tessuti molli; • migliorare il ritorno venoso; • levigare accuratamente la pelle; • contrastare lo stress; • creare calore.
Dal punto di vista psichico si raggiunge un riequilibrio energetico generale da cui derivano: • una generale sensazione di benessere; • un profondo relax mentale; • la coscienza della propria unità corporea; • l’aumento della sensibilità e della capacità di percepire il mondo e le persone attorno a noi; • la piacevole sensazione di riappropriarsi del proprio corpo (che quotidianamente “dimentichiamo seduto” da qualche parte!).
Oltre che per il massaggio, le pietre sono usate, in base ai principi dell’ayurveda, appoggiandole in punti energetici del corpo (i chakra della tradizione indiana) o alternate sui muscoli, fredde e calde, a seconda del disturbo.
Dopo ogni trattamento le pietre devono essere lavate a una a una per togliere eventuali residui di creme o oli (è preferibile usare un sapone antibatterico) e fatte asciugare completamente su un panno asciutto e pulito. Anche il fornello dovrà essere lavato e disinfettato.
Questo tipo di trattamento è controindicato per chi soffre di fragilità capillare.

